I conti di Malpensa e Linate
Volano margini e passeggeri

Gli aeroporti di Milano Linate e Milano Malpensa chiudono i conti del 2023 con un totale ricavi di gestione dal valore di 762,7 milioni di euro, in crescita rispetto al 2022.

L'utile netto registrato è stato di 156,2 milioni di euro, sì con una contrazione rispetto ai 182,5 milioni di euro dell'esercizio precedente, ma a fronte di un miglioramento dell'indebitamento finanziario netto, sceso a 285,1 milioni di euro (nel 2022 ammontava a 388,2 milioni).

Sorprendente l'Ebitda consolidato pari a 335,3 milioni di euro che, al netto dei 41,4 milioni di euro di poste non ricorrenti, ammonta a 293,9 milioni di euro segnando un record assoluto per la storia di Sea.

La situazione finanziaria del Gruppo sembra dunque incoraggiante, dimostrazione del successo delle strategia della società che, anche grazie ai 114,2 milioni di euro investiti nel 2023 (76,8 milioni era l'ammontare degli investimenti nel 2022) ha potuto rinnovare e riaprire il Terminal 2 di Milano Malpensa e proseguire il proprio percorso 'green' verso l'obiettivo Net Zero entro il 2030.

Infine, non si possono non rimarcare i traguardi ottenuti in termini di traffico passeggeri. Come riporta Il Giornale, lo scalo di Linate ha gestito 9,4 milioni di passeggeri, mentre quello di Malpensa ha toccato quota 25,9 milioni. Entrambi gli aeroporti hanno portato a casa un +22% sul 2022 e un pareggio con il 2019.

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