Il commento del direttore
Remo Vangelista
Benjamin Smith (nella foto) è il nuovo ceo di Air France-Klm. Il cda del gruppo franco-olandese si è riunito ieri nel quartier generale di Parigi Roissy e ha nominato il top manager ex-Air Canada come suo nuovo timoniere.
Smith, che sinora ha ricoperto la carica di presidente delle compagnie di Air Canada e coo del vettore d’oltreoceano, entrerà in servizio al più tardi entro la fine del mese di settembre, si legge in una nota diffusa dal gruppo Af-Klm. Sino a quella data, la governance ad interim che era stata definita dopo le dimissioni del suo predecessore Jean-Marc Janaillac, che lasciò Air France-Klm a maggio scorso, rimarrà in carica.
L'agenda
Tre le priorità su cui si focalizzerà l’attività di Smith, che non appena assumerà l’incarico prenderà le redini esecutive e definirà la nuova struttura organizzativa del big player europeo: anzitutto, il top manager dovrà “rivitalizzare Air France – riporta la nota -, dare nuovo impulso strategico al Gruppo e lavorare su un rinnovato approccio di leadership tra i team di Air France e Klm”.
Tra gli aspetti evidenziati da Anne-Marie Couderc, attuale non-executive chairman di Af-Klm, alla base della nomina di Smith, il fatto di “aver trasformato in maniera radicale e con successo Air Canada nelle passate stagioni – dichiara – e aver saputo instaurare un rapporto win-win con tutti i partner sociali della compagnia candese, con beneficio di tutti gli stakeholder”.
Le criticità sollevate dai sindacati
Proprio questo sembrava infatti essere uno degli aspetti meno graditi alle parti sociali di Af-Klm, che nei giorni scorsi avevano da più parti evidenziato di non gradire la nomina di un non-francese alla guida del Gruppo. Secondo quanto riporta Bloomberg, i sindacati avrebbero già messo le mani avanti, sottolineando che torneranno alla carica con le richieste che nei mesi scorsi avevano già messo in ginocchio Air France-Klm, colpita da un’ondata di scioperi e proteste da parte dei dipendenti, e portato alle dimissioni di Janaillac.
La sfida del dialogo
Non per niente, nel documento si sottolinea in più passaggi la capacità di “dialogo” di Smith e ritorna più volte il riferimento a una “visione condivisa” per la crescita della società.
In ogni caso, la mission di Smith non si preannuncia semplice: “Sono pienamente consapevole delle sfide che Af-Klm sta vivendo – commenta il nuovo ceo del Gruppo -, e sono convinto che i team delle due compagnie aeree abbiano la forza e la capacità di uscire vincenti nel mercato globale”.
Rita Pucci