Tutti vendono viaggiGli effetti sulle agenzie

Airbnb Trips, Ryanair Holidays, TripAdvisor. E l’elenco potrebbe continuare. L’arena della distribuzione di viaggi si fa sempre più affollata, soprattuto se si parla di vendite online. Il 2016 è stato costellato di novità per quanto riguarda l’ecommerce, con una schiera di player di primo piano che ha tentato l’affondo nell’intermediazione di pacchetti di viaggio. Solo pochi giorni fa, inoltre, è emersa la notizia che Airbnb starebbe studiando un sistema per la vendita dei voli.

Un anno di TTG, il numero speciale di TTG Magazine consultabile anche online con la Digital Edition, cerca di fare luce su tutto quanto sta accadendo nel mondo dell’intermediazione, online e offline, alla luce degli ultimi sviluppi.

Le conseguenze per tour operator e agenzie
Tutto questo movimento andrà a impattare sul business del turismo organizzato classico, quello di tour operator e agenzie? Difficile dirlo per ora. Di sicuro i player online hanno ingaggiato una sfida senza quartiere all’interno del mondo web, cercando di tenersi stretti i clienti e impedire che i visitatori dei propri portali rivolgano l’attenzione altrove.

Ma è anche vero che il modello cui guarda l’ecommerce sembra essere quello del concierge. Una sorta di ‘consigliere’ del viaggiatore, funzione per certi versi differente da quella di consulente, tipico delle agenzie di viaggi.

Il 2017, probabilmente, farà luce anche su questo.

IL SERVIZIO COMPLETO A PAGINA 3 DI UN ANNO DI TTG, CONSULTABILE A QUESTO LINK

Ti è piaciuta questa notizia?
Condividi questo articolo
Iscriviti a TTG Report, la nostra Newsletter quotidiana
Più lette
Oggi
Settimana