Expedia: mobile device sempre più influenti nel mercato dei viaggi

Cresce il ruolo dei mobile device nel mercato dei viaggi. Questo ciò che ha rilevato Expedia, nella sua ricerca globale esposta all'Itb.

La presenza sempre più influente di smartphone e tablet sta condizionando in modo rilevante l'approccio alla ricerca e le modalità di booking nel settore e se nel 2020 ci saranno 18 miliardi di dispositivi mobili in uso (come stimato dalle previsioni), bisognerà che gli operatori colgano i segnali che stanno emergendo.  

In primis, secondo quanto ha esposto l'Expedia market manager Arne Erchsen, la diversificazione dell'utilizzo: mentre fino a poco tempo fa una larga fetta delle prenotazioni veniva effettuata solo tramite smartphone, dal 40 al 60 per cento, ora le operazioni cominciano a declinarsi anche su tablet e smart tv, oltre il 25 per cento, e restano ferme al 23 per cento quelle tramite pc.

Nel segmento alberghiero, invece, l'uso dei device sta diventando 'normale', con booking in maggior anticipo (la media di 16 giorni prima della vacanza) e per soggiorni più lunghi (si è passati da 1 notte nel 2012 a 2 nel 2014).

Un trend che impone di rivedere i canali e i parametri di veicolazione delle offerte: "Naturalmente – dichiara Erchsen - con i dispositivi mobili i clienti tendono  a guardare per destinazioni più vicine, compiere ricerche più rapide e prenotare senza ritardi".

Quindi su cosa bisognerà concentrarsi? "L'informazione deve essere facile e veloce da ottenere, pertinente e contenuta in una sola pagina".

Anche le recensioni online dovranno consentire agli operatori di "comunicare con il cliente" e sarà, quindi, centrale che gli attori del settore e gli sviluppatori di tecnologia per i viaggi si muovano in questa rotta.

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