Franceschini: "Al lavoro per nuova Enit"

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- 17/04/2014 09:53

Franceschini: "Al lavoro per nuova Enit"

Franceschini: &quot;Al lavoro per nuova Enit&quot;

Dare una nuova linfa vitale all'Enit, assorbire nel nuovo Ente le funzioni di Promuovitalia e intraprendere una politica di incentivi fiscali per gli alberghi.

Saranno queste le prime azioni del dicastero guidato da Dario Franceschini (nella foto), secondo quanto riportato dal ministro stesso nel corso di un'audizione al Senato in cui ha illustrato le linee programmatiche del Ministero del Turismo.

Il ministro ha ribadito la necessità, già espressa nei giorni scorsi, di superare Promuovitalia e integrarla nella nuova Enit. Un ente, quest'ultimo, la cui struttura va rivista perché, secondo Franceschini, è vecchia di vent'anni e rappresenta, ormai, un modello superato, con casi di sedi all'estero dove non si rivolge più nessuno.

Per quanto riguarda, invece, gli alberghi, il ministro ha detto di pensare "che ci debba essere una politica di incentivi fiscali alti e tempi brevi per la ristrutturazione dell'offerta".

Su un punto Franceschini insiste: la necessità di non diminuire le risorse disponibili nel settore della cultura. "Occorre assolutamente - ribadisce - che ci sia consapevolezza sul fatto che non bisogna tagliare in questo comparto, ma semmai portare nuove risorse visto che è un settore davvero trainante".

L'esigenza di una ristrutturazione urgente dell'Enit è emersa anche nell'incontro che ieri il ministro ha avuto al Collegio romano con il presidente della Conferenza delle Regioni e province autonome, Vasco Errani, e una delegazione composta dal coordinatore della commissione Turismo delle regioni, Mauro Di Dalmazio e dagli assessori Angelo Berlangieri (Regione Liguria), Silvia Godelli (Regione Puglia), Fabrizio Bracco (Regione Umbria), Marino Finozzi (Regione Veneto), Francesco Morandi (Regione Sardegna).

Al centro delle discussioni il nuovo ruolo dell'Ente e la necessità di ideare una strategia nazionale per il turismo in grado di individuare nuove forme e modalità di promozione all’estero e interventi per una maggiore e più capillare digitalizzazione del settore.