Vuoi acquistare un BioBorgo nel cuore verde d’Italia?

Innovazione e tecnologia applicate a un progetto di pregio in bioedilizia destinato all’accoglienza dei turisti in cerca di relazioni autentiche con il territorio.

È quanto propone Progetto Natura, società ideatrice di BioborgoA+ a Castelluccio, nel cuore verde dell’Appennino Tosco-Emiliano.

“Mettiamo a disposizione dell’acquirente un’area immediatamente edificabile con i fabbricati realizzabili in meno di quattro mesi. Tutte le autorizzazioni e i permessi necessari per aprire il cantiere sono già nelle nostre mani”. Gennaro Meringolo, amministratore della Società, parla con entusiasmo di questo progetto calato in un contesto geografico ideale per vacanze nella natura, che tuttavia non escludono escursioni giornaliere a Firenze, Pistoia  e Bologna all’insegna dell’arte , dello shopping e della enogastronomia, o nei tanti borghi antichi dell’Appennino.

Cosa intendete esattamente per Bioborgo?
Il progetto che mettiamo a disposizione si basa sul concetto dell’albergo diffuso e dispone di 6mila mq di superficie edificabile per 48 ville indipendenti con giardino, ad uso turistico residenziale, e di 2.400 mq di superficie edificabile per 2 centri ad uso commerciale e terziario per i servizi pertinenziali (ristoranti, ecc). Ogni villetta può avere ingresso indipendente da ogni piano.
L’idea è poter offrire una soluzione abitativa decentrata, siano gli ospiti una famiglia o un gruppo di amici, nella totale privacy della propria casa, ma con tutti i servizi dell’albergo tradizionale.
Tutto questo senza tralasciare il benessere e il calore che può dare un ambiente con strutture in legno, oltre alla gratificazione del vivere in un contesto totalmente ecosostenibile.
L’intero progetto è stato infatti sviluppato secondo i più attuali criteri della bioedilizia e della bioarchitettura con ZERO emissioni di CO2.

In che senso esattamente?
Nel senso che abbiamo pensato a un complesso ad elevata ecosostenibilità, con fabbricati in legno con tecnologia XLAM, il massimo utilizzo di materiali riciclabili a km0, impianti per il recupero e il riutilizzo delle acque meteoriche e un sistema di bioclimatizzazione con controllo automatico di temperatura, umidità e purezza dell’aria.

Dal punto di vista energetico quali soluzioni si prevedono?
La produzione di energia elettrica è praticamente autonoma, grazie all’impiego di eolico e fotovoltaico, volendo geotermico e batterie di accumulo. Il progetto prevede inoltre domotica con gestione automatica delle utenze, come la climatizzazione e l’illuminazione, e impiantistica multimediale wireless.

Una volta pronto, cosa offre BioBorgo agli ospiti?
Una casa immersa nei profumi e nella bellezza della natura, circondata da verde attrezzato e boschi. A questo si aggiungono il wellness offerto dalle vicine Terme di Porretta e poi spazi per trekking, mountain-bike, kayak, rafting, birdwatching, raccolta dei funghi e delle castagne. Il bosco si presta anche all’osservazione della fauna locale: cervi, daini, cinghiali, caprioli, falchi, mentre d’inverno si possono praticare sci alpino e di fondo.

È tutto?
Non ancora. Aggiungo che, volendo ampliare l’intervento, sono disponibili ulteriori 3.300 mq di superficie commerciale e, non ultimo, che il progetto è stato ideato e meticolosamente sviluppato per avere massima riduzione dei costi di realizzazione e di gestione.

Per informazioni:
Progetto Natura Srl, Tel.: +39 051 450666, Cell.: +39 329 2119695, E-mail: info@progettonatura.eu
www.progettonatura.eu

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