Costa Concordia: prorogati i termini per la proposta di compensazione

Costa Crociere proroga di 45 giorni i termini della proposta di compensazione per i passeggeri coinvolti nel naufragio di Costa Concordia.

Nel corso dell’incontro tenutosi ieri presso la sede di Astoi Confindustria Viaggi tra la compagnia di navigazione e le principali associazioni dei consumatori è emersa la necessità “di disporre di un termine più congruo per la migliore gestione di tutte le casistiche legate al naufragio della Costa Concordia”, recita il comunicato.

Il termine per questo, è stato procrastinato al 31 marzo 2012. La proroga non avrà alcun impatto immediato sul processo di compensazione, ma si prefigge lo scopo di agevolare gli ospiti e di venire incontro alle loro esigenze. La compagnia, quindi, conferma che il pacchetto di compensazione offerto rimane quello definito lo scorso 27 gennaio e riguarda esclusivamente gli ospiti che abbiano fatto rientro a casa dopo il tragico incidente.

Le famiglie delle vittime e gli ospiti che hanno subito ferite, lesioni, invalidità permanenti, verranno gestiti separatamente, tenendo conto della loro situazione individuale. Due unità operative create da Costa Crociere stanno gestendo le richieste di compensazione: i pagamenti saranno accreditati dalla società entro sette giorni dal ricevimento dell’accettazione della proposta.

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