Alitalia ai competitor:Si accorgeranno di noi

Milano, Hotel Palazzo Parigi. Ariodante Valeri (nella foto) arriva in compagnia del responsabile vendite Davide Mandaresu.

Il neo direttore commerciale di Alitalia vuole prendere contatto con il mercato, arriva da una lunga serie di incontri. Sorride sornione mentre si accomoda, poi spiega che "l’inchiesta portata avanti nelle scorse settimane da TTG Italia ha senza dubbio evidenziato che il rapporto tra le agenzie di viaggi e Alitalia va ricostruito. Voglio spiegare come Az cambierà pelle”.

Valeri, pensa di cambiare l’approccio con la distribuzione?
Penso che sia necessario spiegare che da gennaio Alitalia si presenterà sul mercato come una nuova compagnia aerea.

Cambia o no il rapporto con le agenzie di viaggi?
Penso sia chiaro che non si può fare a meno delle agenzie di viaggi. Lo dimostreremo molto presto.

Intende riequlibrare i canali di vendita?
Cambieranno le logiche di approccio. Nessun canale privilegiato, ma grande attenzione al canale adv. Non deve essere sempre una questione di commissioni e basta.

Canale agenziale che negli ultimi anni avete trascurato.
Diciamo che i rapporti non sono idilliaci, lo ammetto senza problemi. Ora ripartiamo con nuova strategia di rapporti e di confronti.

E di ascolto…
Ho appena detto che ci presentiamo con un nuovo spirito.

Quanto vale oggi il canale agenzia nel sistema vendite di Alitalia?
Circa il 60 per cento, ma possiamo fare meglio. Abbiamo preso atto degli errori del passato.

Lei ha detto a più riprese che si parte da zero. Cosa si aspetta dalle agenzie?
Dialogo e orgoglio per la compagnia nazionale.

Sarà un lungo viaggio?
(sorriso n.d.r.) Dobbiamo riprenderci una quota di mercato coerente con la nostra storia.

Non mancheranno gli ostacoli…
Per centrare il risultato se serve ribaltiamo l’azienda. Sono molto determinato.

Avete comunque lasciato molti spazi ai vettori low cost.
Se si riferisce al domestico sono arrivato quando il progetto era già definito o quasi.

Prevede di ribaltare anche l’area commerciale?
Vogliamo cambiare pelle. I concorrenti si accorgeranno della nuova Alitalia.

Meglio attaccare subito?
Dobbiamo essere aggressivi nel modo giusto.

Parliamo di Etihad?
Abbiamo un’azionista forte e solido che ha 'picchiato' dentro il 49 per cento. Ma Az mantiene la sua identità.

Twitter @removangelista

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