Il commento del direttore
Remo Vangelista
Lufthansa e il sindacato piloti hanno ripreso le trattative sul trattamento di pensionamento quasi un mese dopo la loro interruzione in seguito all’incidente che ha coinvolto un aereo Germanwings. “Siamo ora di nuovi in contatto con il vettore” ha confermato Ilja Shulz, presidente del sindacato dei piloti Vereinigung Cockpit (VC).
L’oggetto della disputa tra le parti riguarda l’età del pensionamento dei piloti, che Lufthansa vuole posticipare per i nuovi dipendenti; all’opposto il sindacato intende mantenere le norme precedenti, che finora hanno consentito ai piloti di smettere di volare a 55 anni ricevendo il 60 per cento della loro paga, fino al raggiungimento dell'età pensionistica di 65 anni. La discussione verte anche sulla questione dei salari e del taglio dei costi.
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