Il commento del direttore
Remo Vangelista
Non solo biglietti del treno, ma anche prodotti ancillari venduti in agenzia e promozioni dedicate. È un rapporto in continua evoluzione quello tra Trenitalia e i dettaglianti, canale formato da7 mila punti vendita lungo la Penisola e capace di far muovere 20 milioni di passeggeri lo scorso anno.
Un rapporto consolidato, dal momento che la distribuzione organizzata rappresenta "il nostro secondo canale per fatturato", su cui ha fatto il punto con TTG Italia la responsabile commerciale mercato di Trenitalia, Alessandra Bucci (nella foto). "Nel 2015 sono stati 20 milioni i clienti che hanno utilizzato i servizi forniti dal nostro network agenziale, con un indice di soddisfazione che ha sfiorato il 98 per cento. Del resto - ha proseguito la manager - lo scorso anno abbiamo rinnovato il contratto di affidamento dopo un lavoro di squadra fatto assieme alle associazioni di categoria, che ha portato a reciproca soddisfazione in un contesto economico complicato".
I prodotti in agenzia
Accanto al mantenimento del sistema commissionale, il contratto ha introdotto "importanti elementi di novità, primo fra tutti la possibilità per l'agenzia di vendere prodotti supplementari al biglietto del treno", come ad esempio la vendita dei biglietti per Expo 2015, che, ha precisato Bucci, "ha visto il canale agenziale al primo posto per venduto Trenitalia".
In prospettiva incoming si inseriscono poi gli accordi per il trasporto integrato treno più aereo e treno più nave. Accordi con cui "i clienti ottengono riduzioni sul prezzo dei nostri biglietti, se in possesso di ticket di una delle compagnie partner" e su cui il player del trasporto su ferro non nasconde di voler spingere l'acceleratore: "Ad oggi abbiamo una quindicina di accordi, ma - ha aggiunto Bucci - abbiamo ambiziosi obiettivi di crescita in questo particolare settore".
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