Ryanair per agenti e t.o.Tra charter e connessioni

"Il modello charter non crediamo sia applicabile al mercato italiano". Sono le parole di John Alborante, sales and marketing manager di Ryanair. Il quale, parlando dell'interesse dichiarato dal ceo della compagnia Michael O'Leary per gli aerei di Alitalia, esclude il fatto che eventuali nuovi ingressi nella flotta possano modificare il modello di business che la low cost applica da sempre sul mercato del Belpaese.

I charter secondo Ryanair
"Siamo troppo grandi e offriamo già centinaia di collegamenti. Così abbiamo già sostituito il modello charter; anche il trade può affidarsi ai nostri collegamenti", aggiunge Alborante.

L'esperimento charter avviato invece da Ryanair in Polonia sta dando i suoi frutti: "Il mercato polacco sta emergendo e la domanda è in forte crescita. Il modello Ryanair Sun funziona e anche dall'Italia sono stati incrementati i collegamenti verso la Polonia" rileva il manager.

L'operazione transito
Guarda però direttamente al trade italiano l'operazione voli in connessione che il vettore ha avviato su  Bergamo e in parte su Roma Fiumicino.

Da luglio scorso Ryanair ha messo in vendita voli in transito con transfer sull'hub bergamasco. “Il 3 luglio abbiamo rilasciato i primi 25. Fino al prossimo anno apriremo le vendite a nuovi 25 voli ogni mese, fino a coprire tutti i collegamenti che offriamo da Orio”.

Occasione per il trade
Un'opportunità anche per il trade: “Fin qui le prime connessioni riguardavano voli esteri. Man mano stiamo introducendo collegamenti con gli altri aeroporti italiani, e questo servirà da test per capire se anche gli agenti di viaggi sfrutteranno questa opportunità”, aggiunge Alborante.

Ryanair non esclude poi la possibilità di lanciare voli in connessione, sullo scalo di Orio al Serio, anche  con compagnie terze, sulla scia di quanto avviene già con Air Europa. “Ci stiamo preparando, si tratta di studiare la fattibilità del progetto su più punti di vista. Per ora proseguiamo il nostro percorso di crescita sulle connessioni via Bergamo”, spiega il sales and marketing manager John Alborante.

Alternativa ad Alitalia
Il quale, a chi gli chiede se Ryanair si stia così preparando a diventare la vera alternativa ad Alitalia, risponde così: “Questo è un progetto importante a cui stavamo lavorando prima della crisi di Az. Poi il caso vuole che stia succedendo quello che sta succedendo. E che il mercato continui a premiarci”.

Ti è piaciuta questa notizia?
Condividi questo articolo
Iscriviti a TTG Report, la nostra Newsletter quotidiana
Più lette
Oggi
Settimana