Enac: uno studio riservato al fenomeno low cost

Cresce l'impatto del traffico low cost nell'industria dell'aviazione. È quanto emerge dallo studio realizzato da Kpmg e commissionato da Enac per valutare il fenomeno no frills, presentato stamane alla Direzione Generale dell'Enac. Il segmento low cost arriva a pesare oggi per uno share del 22% sull'intera industria dell'aviazione mondiale, a fronte di un 78% detenuto invece dai vettori tradizionali. L'offerta di posti a chilometro, nell'arco di tempo tra il 2004 e il 2009 è cresciuta del 14%. Sul mercato europeo, le proporzioni di traffico si spostano al 32% per il low cost e al 68% per il tradizionale, mentre l'incremento di offerta sempre sull'arco di tempo 2004-2009 schizza del 18% per le no frills e rimane invece fermo per  gli altri vettori.

Ti è piaciuta questa notizia?
Condividi questo articolo
Iscriviti a TTG Report, la nostra Newsletter quotidiana
Più lette
Oggi
Settimana