Il commento del direttore
Remo Vangelista
“Ben venga un passo avanti nella direzione di una maggiore certezza normativa”.
Assoturismo Confesercenti commenta così la proposta di legge presentata oggi sulla “Disciplina delle piattaforme digitali per la condivisione di beni e servizi e disposizioni per la promozione dell'economia della condivisione”, che contiene l’articolo molto discusso sulla trasformazione in sostituto d’imposta delle società di sharing economy.
“Lungi dal combattere in modo retrogrado le avanguardie di una economia in trasformazione – dice l’associazione -, riteniamo che occorra prevedere una puntuale regolazione delle attività sul piano sanitario, fiscale, della sicurezza e amministrativo che si estenda anzitutto ai soggetti che fungono da intermediari di operatori della sharing economy sulla rete (i cosiddetti sharing economy provider), i quali, in mancanza di una disciplina specifica, rischiano di produrre e perpetuare effetti sempre più vasti di illiceità e concorrenza sleale ai danni delle imprese”.
Ti è piaciuta questa notizia?
Condividi questo articolo
Iscriviti a TTG Report, la nostra Newsletter quotidiana
