• 02/10/2025 15:28

Viaggi d’istruzione:l’allarmedelle associazioni

E’ un vero e proprio grido d’allarme quello lanciato dalle associazioni di categoria del settore in merito ai viaggi d’istruzione, che esprimono forte preoccupazione sul futuro di un comparto che ogni anno coinvolge circa 5 milioni di studenti, per un valore stimato di 1,5 miliardi di euro e oltre 18 milioni di presenze turistiche.

In un comunicato congiunto Aiav Cna, Aidit Federturismo Confindustria, Assoviaggi Confesercenti, Astoi Confindustria Viaggi, Fto Confcommercio e Maavi Conflavoro Pmi denunciano come “le imprese del settore e i dirigenti scolastici si trovano oggi di fronte a una situazione paradossale e insostenibile: la confusione interpretativa sull’applicazione del Codice degli Appalti, l’ipotesi di affidare in futuro agli uffici scolastici regionali il ruolo di stazioni appaltanti qualificate e il nuovo bando Consip rischiano di trasformare i viaggi di istruzione in procedure di gara ingestibili, con conseguenze pesantissime per istituti e famiglie”.

Tre le criticità individuate: blocco delle attività in avvio del nuovo anno scolastico; tempi incompatibili con il mercato turistico; un bando Consip sbagliato concepito sui principi del business travel invece che dei viaggi d’istruzione. “Per evitare che l’anno scolastico in corso si trasformi in un anno senza viaggi d’istruzione ed esperienze formative all’estero – conclude il comunicato -, le Associazioni chiedono ai Ministeri competenti – Istruzione e Merito, Turismo e Trasporti – di individuare rapidamente una diversa soluzione condivisa, sostenibile e rispettosa delle specificità dei viaggi d’istruzione”.

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