- 27/02/2025 11:18
Ryanair, le cifre dell’impegno in Puglia: “Ma diciamo no all’addizionale”
Cinque aeromobili, tre a Bari e altrettanti a Brindisi, 82 rotte in totale, di cui 59 a Bari e 23 a Brindisi e una previsione di 6,6 milioni di passeggeri all’anno. Queste le cifre dell’impegno di Ryanair in Puglia, con un operativo estivo che dà la possibilità di raggiungere numerose destinazioni.
Destinazioni che però, come spiega la stessa Ryanair, non potranno crescere ulteriormente a causa, spiega, “della persistenza dell’addizionale municipale, che non porta alcun beneficio alla regione e ha un impatto negativo sul turismo locale, sull’occupazione e sull’accesso a tariffe basse per i residenti della Puglia che viaggiano verso destinazioni italiane ed europee”.
Un dato, aggiunge la nota del vettore, in contrasto con la crescita registrata in altre regioni italiane, Abruzzo, Calabria e Friuli Venezia Giulia, “che hanno abolito l’addizionale municipale e hanno visto un aumento spettacolare del traffico, del turismo e della crescita dell’occupazione”.
Una tassa che va abolita
Ryanair elogia la decisione del sindaco di Brindisi di fermare l’aumento proposto dell’addizionale municipale di 1 euro per l’aeroporto di Brindisi nel 2023, ma adesso è la volta della Regione Puglia e del Governo italiano “di abolire completamente l’addizionale municipale regressiva, in modo da stimolare un’ulteriore crescita della capacità e offrire tariffe più basse per i cittadini e i passeggeri di tutti gli aeroporti italiani”.
“Se il Governo italiano abolisse l’addizionale municipale, Ryanair risponderebbe con un investimento di 4 miliardi di dollari in Italia - sottolinea Fabrizio Francioni, Head of Communications Italy di Ryanair - aggiungendo 40 nuovi aeromobili, supportando una crescita del traffico fino a 80 milioni di passeggeri all’anno e oltre 250 nuove rotte”.