• 20/11/2025 11:50

Aeroporti di Pugliae la strategiadel lungo raggio

Incrementare i collegamenti e le partnership sul lungo raggio. Questa la strategia di Aeroporti di Puglia, alla luce dell’importante incremento dei bacini long haul. “A parte il mercato europeo, che si può quasi definire domestico, volumi importanti arrivano dagli arrivi intercontinentali - ha fatto notare Nicola Lapenna, dirigente della S.p.a. la cui maggioranza del 99% è detenuta dalla Regione Puglia -. Gli Stati Uniti sono al primo posto per arrivi (+27% nei primi nove mesi dell’anno), seguono Argentina (+89%), Brasile (+36%), Australia (+10%), Canada (+18%), secondo i dati dell’Osservatorio del Turismo di Pugliapromozione”.

I top market per l’incoming coincidono tra Puglia e Basilicata e sono indubbiamente connessi al turismo delle radici; da qui la volontà di AdP di investire sul lungo raggio. “Nel 2025 - ha continuato Lapenna intervenendo in occasione di Roots In di Matera - è stato inaugurato il diretto Bari-New York di Neos (e confermato anche per la prossima stagione), da maggio saranno attivi poi quattro collegamenti settimanali con gli Stati Uniti operati da United Airlines, che permetteranno di servire anche i mercati canadese e messicano. Ci saranno anche un nuovo volo Francoforte-Brindisi, un Lille-Bari, che porterà passeggeri anche dal Belgio, e altri collegamenti per l’Est Europa in grado di intercettare i visitatori dalla Polonia, che per la Puglia è diventato il terzo mercato”.

AdP gode, intanto, di un aumento di traffico del 7% “e contiamo di chiudere l’anno con i quattro aeroporti pugliesi (Bari, Brindisi, Foggia, Taranto-Grottaglie) a circa 11,2-11,3 milioni di passeggeri. Nel 2019, anno record, eravamo a quota 8,2 milioni”.

Condividi questo articolo