- 10/12/2025 11:44
Cucina patrimonioUnesco, Santanchè‘Traguardo storico’
Abbiamo raggiunto un obiettivo storico”. Sono parole di soddisfazione quelle con cui il ministro del Turismo Daniela Santanchè commenta il riconoscimento, avvenuto oggi, della cucina italiana a Patrimonio Immateriale dell’Umanità Unesco.
“Si tratta - aggiunge il ministro - del riconoscimento mondiale di un modello culturale che è parte integrante della nostra identità nazionale e, allo stesso tempo, un asset strategico di grande rilevanza per il tessuto economico italiano”. E fa notare come il successo delle eccellenze culinarie del nostro Paese risieda in un “apparato vincente e inossidabile in cui tutti gli elementi operano in sinergia. Il suo cuore è la convivialità e il valore sociale, che lega famiglie e comunità e che si unisce indissolubilmente alla ricchezza dei nostri territori, promuovendo la tutela dei prodotti locali”.
Le cifre del settore
Un settore, quello dell’offerta gastronomica, che è già un pilastro della nostra industria turistica, avendo generato un fatturato di oltre 40 miliardi di euro nel 2024, a più 12% rispetto all’anno precedente. In base ai dati ministeriali il turismo legato a questo segmento è, inoltre, la motivazione principale per la scelta dell’Italia come meta di villeggiatura e la prima voce di spesa dei viaggiatori, con un valore che nei primi quattro mesi del 2025 ha già toccato i 9 miliardi di euro.
“Guardando alle prospettive di crescita - prosegue Santanchè -, le associazioni di categoria stimano che il riconoscimento Unesco della cucina italiana potrebbe determinare, nell’arco di due anni, un incremento dei flussi turistici fino all’8%, pari a circa 18 milioni di pernottamenti aggiuntivi. Oltre al valore turistico diretto, la cucina italiana esercita un ruolo culturale significativo: essa rappresenta un tratto identitario condiviso da 59 milioni di residenti e da una comunità stimata fino a 85 milioni di persone di origine italiana nel mondo, consolidando così un potente legame transnazionale”.
Per celebrare la cultura enogastronomica e l’attrattività turistica italiana nelle principali capitali europee Enit ha lanciato il progetto ‘Italia Gourmet Bus’, che si concluderà questa settimana a Roma.