• 24/05/2021 12:31

Baleari in difficoltà, il grido d’allarme dei t.o. spagnoli: “La ripresa non arriva”

Molti operatori spagnoli, anche durante l’ultima edizione di Fitur, hanno espresso grande preoccupazione per i flussi turistici diretti alle Baleari. Questo, come riportato da Preferente, a causa di vari fattori che fanno prevedere che sarà la destinazione spagnola con la percentuale più bassa di turisti rispetto al 2019.  

Malgrado la bassa incidenza di casi di Covid, Maiorca, Minorca, Ibiza e Formentera mostrano le previsioni di ripresa più basse fra le grandi aree turistiche spagnole. Questo anche a causa del fatto che, essendo isole, la connettività è condizionata dalle restrizioni sanitarie negli aeroporti, a differenza della Penisola dove la clientela spagnola può spostarsi via terra.

Le Isole Baleari soffrono poi anche della stagionalità prettamente estiva della destinazione, mentre ad esempio le Canarie potranno sfruttare la ripresa anche nei mesi autunnali e invernali, quando i turisti vaccinati saranno più numerosi.

Attualmente, il Regno Unito esclude le Isole Canarie dalla raccomandazione di non recarsi in Spagna, mentre permane lo sconsiglio sulle Baleari.  

Nel suo ultimo aggiornamento il Foreign Office britannico ha ribadito che “non sono state apportate modifiche agli sconsigli di viaggio per la Spagna. Continuiamo a scoraggiare tutti i viaggi in Spagna, Baleari comprese, a esclusione delle isole Canarie”.

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