• 27/10/2025 14:01

Dream of the Desert,le prime immaginidel treno Saudita

Si svela il volto di Dream of the Desert, il primo treno ultra-lusso dell’Arabia Saudita realizzato da Arsenale Spa in collaborazione con Saudi Arabia Railways (SAR), il Ministero dei Trasporti del Regno, il Ministero della Cultura e la Saudi Tourism Authority (STA).

L’unveling del mockup delle carrozze è avvenuto nell’ambito della Future Investment Initiative (FII), nota come la Davos del Middle East.

I primi dettagli

Il treno sarà composto da 31 suite private e 2 suite presidenziali per un massimo di 66 ospiti, insieme a due carrozze ristorante e una lounge Majlis, arricchite da legni finemente intagliati e tonalità che richiamano il deserto con dettagli dorati che riflettono il calore e la ricchezza del patrimonio saudita. La due carrozze ristorante proporranno menu firmati da rinomati chef locali e mondiali, per offrire un percorso gastronomico internazionale.

Gli itinerari

Il treno partirà da Riyadh e arriverà a Al Jouf, con itinerari esclusivi che saranno svelati in occasione del lancio, previsto per la fine del 2026, e condurranno i passeggeri in destinazioni iconiche e luoghi inaccessibili del territorio, offrendo un viaggio unico, servizi dedicati, lounge privata a terra e attività selezionate per soddisfare le esigenze di ciascun ospite.

“Il Dream of the Desert rappresenta la sintesi di due culture che condividono la stessa idea di bellezza e accoglienza - ha dichiarato Paolo Barletta, ceo di Arsenale -. Il progetto nasce da una visione condivisa e da un dialogo costante tra il Ministero, le istituzioni e le ferrovie locali, che ci ha permesso di unire l’artigianalità italiana con l’innovazione e l’ambizione di un Paese proiettato verso il futuro. È il primo passo di una piattaforma internazionale con cui vogliamo ridefinire il modo di viaggiare e valorizzare i territori, portando nel mondo un modello italiano che coniuga visione industriale, creatività e rispetto delle identità locali”.

Interamente progettato e realizzato in Italia negli hub di Brindisi (CPL) e Bergamo (Standgreen), il “Dream of the Desert” unisce la tradizione del design e dell’artigianato italiani all’autenticità dell’ospitalità saudita.

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