- 05/12/2025 08:08
Irollo de Lutiis:“Ascoltiamoi nostri ospiti”
Tendere sempre l’orecchio ai bisogni degli ospiti, anche nel Golfo di Napoli, dove gli arrivi sono giunti al plateau. Per Pietro Irollo de Lutiis, socio in Gialpi Travel e DestinItaly e proprietario di Grand Hotel Furore e La Medusa Dimora di Charme, il mindset della filiera poggia sulla proposta di una motivazione al viaggio pregnante, distintiva e consapevole.
Specialmente se la clientela è sensibile ai trend e il parterre delle alternative competitivo: “In una località esclusiva i flussi vanno gestiti per mantenere il vantaggio sorto da un livello qualitativo che offre equilibrio e intimità” dice. Le strutture insistono su due territori sinergici: “La Costiera viene scelta per viaggi stanziali paesaggistici, mentre Stabia come base di partenza per i tour culturali nella Campania Felix di Goethe”.
I punti di forza della regione - accoglienza glocal, patrimonio culturale, naturalistico e gastronomico – costituiscono anche i pilastri delle esperienze che si radicano nella campagna stabiese: “Investiamo fortemente sull’offerta F&B di Furore e Medusa - sottolinea il nostro interlocutore -. Vorrei che l’ospite americano non chiedesse un Club sandwich, ma i sapori sconosciuti delle eccellenze casearie e ortofrutticole”.
Il piano di crescita del gruppo prevede il salto da 4 a 5 stelle del Medusa, parziale restyling e qualificazione degli standard di servizio per livellare le strutture a una classificazione elevata. L’operazione costruisce un prodotto allineato da posizionare in modo omogeneo sul mercato lusso, anche se il target all’85% straniero è già in fascia premium e ottimizza un’occupazione media dell’80% da aprile a ottobre.