Il commento del direttore
Remo Vangelista
A poco più di due anni dall’apertura Furore Grand Hotel, cinque stelle lusso nel cuore della Costiera Amalfitana, è entrato a far parte della collezione Virtuoso. Un’affiliazione che segue quella dell’Ara Maris di Sorrento e premia l’eccellenza dell’ospitalità garantita dal Furore, che ha anche il vantaggio di poter offrire ai suoi ospiti una posizione unica e straordinaria.
Già inserito tra le strutture dell’esclusivo circuito Small Luxury Hotel of the World, Furore Grand Hotel si sviluppa su nove terrazzamenti ed è immerso in un parco di 20mila mq. Dispone di 35 tra camere e suite, tutte con vista sul mare, molte con jacuzzi o piscina privata. Il suo ristorante stellato Michelin Bluh Furore, con la supervisione dello Chef Enrico Bartolini, è guidato dal Resident Chef Vincenzo Russo.
“L’obiettivo strategico - commenta Pietro Irollo de Lutiis, co-owner - era di creare un prodotto particolarmente distintivo e unico in Costiera Amalfitana e in Italia, e di costruire esperienze indimenticabili per i nostri ospiti. Questo risultato ci incoraggia a proseguire su questa strada, che evidentemente è quella giusta. Continueremo a lavorare per ampliare il portfolio dei partner Virtuoso e degli altri network del lusso con cui abbiamo costruito relazioni nel corso di questi due anni di vita, per essere il loro punto di riferimento in questa meravigliosa terra che è la Costiera Amalfitana”.
“Essere Virtuoso - aggiunge Carmen Otera, Director of Sales & Marketing - significa far accedere la nostra clientela a una serie di vantaggi esclusivi di cui possono beneficiare durante il loro soggiorno. La scelta di Virtuoso di ammettere Furore Grand Hotel rispecchia quel servizio personalizzato che desideriamo dedicare a tutti i nostri clienti. Questo per noi è il concetto di ospitalità: regalare ai nostri ospiti un’esperienza indimenticabile”.