• 30/09/2025 10:22

Park Hyatt celebra 45 anni e accelera sullo sviluppo internazionale

Hyatt Hotels Corporation celebra nel 2025 i quarantacinque anni del brand Park Hyatt, nato con l’apertura del Park Hyatt Chicago nel 1980 e divenuto nel tempo uno dei marchi più rappresentativi dell’ospitalità di lusso. Per questa occasione il gruppo ha annunciato un rafforzamento della strategia di espansione globale, con nuove aperture che abbracceranno quattro continenti e che porteranno avanti la filosofia del brand, fatta di design raffinato, servizi personalizzati e un’integrazione profonda con i territori in cui gli hotel sorgono.

In Europa e Africa, la crescita sarà guidata dall’apertura del Park Hyatt Johannesburg, inaugurato nel luglio 2025 nel vivace quartiere Rosebank, un indirizzo di charme che coniuga arte, design e ospitalità in 31 camere e suite. Sempre nel continente europeo, il brand arriverà per la prima volta in Sicilia con il Park Hyatt Taormina, previsto per il 2027: un resort a picco sul mare con vista sull’Etna, concepito come rifugio elegante tra cultura locale, gastronomia e wellness.

Nell’area Asia Pacifico spiccano il Park Hyatt Kuala Lumpur, inaugurato nell’agosto 2025 all’interno della Merdeka 118 – il grattacielo più alto della regione – con 252 camere e suite ai piani più alti della torre, e il ritorno del Park Hyatt Tokyo, che a dicembre 2025 riaprirà dopo un attento restyling. Il rinnovato hotel offrirà spazi comuni ridisegnati, nuove soluzioni gastronomiche e il ristorante Girandole by Alain Ducasse, frutto della collaborazione con Ducasse Paris. Sempre nell’area, nel 2026 aprirà il Park Hyatt Phu Quoc, un resort che unirà architettura tradizionale vietnamita, artigianato e natura incontaminata.

Nelle Americhe, la pipeline include il Park Hyatt Los Cabos, atteso a fine 2025 in Baja California Sur, che sorgerà lungo due miglia di costa e offrirà 163 camere e uno dei più grandi complessi wellness della regione. Seguiranno nel 2026 tre nuove aperture strategiche: il Park Hyatt Cancun, destinato a ridefinire l’offerta di lusso fronte mare nella Riviera Maya; il Park Hyatt Mexico City, con 155 camere e 23 residenze nel quartiere di Polanco, affacciato sul Chapultepec Park; e infine il Park Hyatt Vancouver, che nascerà dalla trasformazione dell’attuale Hyatt Vancouver Downtown Alberni e diventerà un nuovo punto di riferimento per l’ospitalità di alto profilo in Canada.

Secondo Katie Johnson, Vice President & Global Brand Leader Luxury Hyatt, il nuovo corso di Park Hyatt ruota attorno al concetto che “il lusso non è una performance grandiosa, ma una convergenza di dettagli raffinati che restano impressi ben oltre la permanenza”. Con la campagna internazionale “Luxury is Personal” e un portafoglio cresciuto del 146% dal 2017, Hyatt conferma la volontà di far evolvere il brand verso una dimensione sempre più globale, capace di rispondere alle esigenze dei viaggiatori più esigenti e di consolidare la propria leadership nell’hotellerie di lusso.

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