Il turismo si fa social: gli italiani chiedono aiuto al web prima di partire

L’incidenza del digitale sul mercato complessivo del turismo sta crescendo, ed è destinata a farlo ancora nei prossimi anni. I dati dello studio che nasce dalla collaborazione tra Venere.com e il Politecnico di Milano sono chiari: lo scorso anno il digital ha registrato, rispetto ai dodici mesi precedenti, un incremento dell’11 per cento, con uno share del 19 per cento sul mercato globale della Penisola.  

Dal web si cercano ispirazione e informazioni
Aumenta, quindi, costantemente la platea di aspiranti viaggiatori che usano i canali online durante le fasi che precedono e seguono il viaggio, ma anche nel corso della vacanza. Nel 74 per cento dei casi ci si affida al web per cercare ispirazione, mentre l’88 per cento dei turisti italiani lo usa per effettuare ricerche informative e l’82 per cento per prenotare.

Le ricerche di informazioni iniziano in media tre mesi prima della partenza, mentre la prenotazione dei servizi principali due mesi prima. Le strutture ricettive sono l’elemento più cercato (per il 77 per cento degli utenti), seguite dalle località e dai trasporti.

In base ai dati a disposizione di Venere.com per quest’anno, aumenta la percentuale di italiani che in estate resterà entro i confini nazionali e le destinazioni in crescita quest’anno sono soprattutto la Sicilia (in particolari modo la provincia di Trapani) e il Salento.

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