Adv di Reggio Calabria: la forza della passione

Tenaci e appassionati. Quando alla scarsità di collegamenti e strutture ricettive si somma la crisi, quella generale, e il disagio del settore crocieristico, gli agenti di viaggi di Reggio Calabria cercano vie d'uscita per non soccombere.

Fanno tesoro della propria preparazione e affidabilità, di fronte a una clientela che la qualità la pretende sempre e comunque. "Siamo una categoria bistrattata, ma che ama il proprio lavoro". Questo l'autoscatto che emerge dalle parole di Michele Zoccali, cotitolare di Acitour Calabria Viaggi.

"È la professionalità che paga - continua -. Il face to face con il cliente e creare il mix giusto per soddisfare le sue esigenze: questo è ciò che fa la differenza. Chi entra in agenzia cerca il nostro consiglio". Ed è sempre il pricing la discriminante che vincola le scelte del cliente. Sempre più informato, ha imparato a confrontare le offerte su internet.

"Lavoriamo nell'interesse del cliente - esordisce Valeria Gangeri, titolare della Gangeri Travel -, andando alla ricerca del miglior prodotto come rapporto qualità-prezzo, e spesso e volentieri preparando noi il pacchetto". Specializzati, quindi, nel trovare soluzioni personalizzate. "Il nostro punto forte è quello di essere tour organizer - mette in evidenza Elisa Brancati, titolare dell'agenzia Confini -. Soprattutto in un momento in cui i t.o. hanno perso capacità contrattuale con i loro fornitori".

Difficile accedere ai prodotti dei t.o., quando la partenza del viaggio, per lo più prevista da altre regioni, non è agevolata dai collegamenti. Questo il nodo, insormontabile, che vincola il lavoro quotidiano degli agenti di Reggio Calabria. "Il nostro aeroporto avrebbe un potenziale enorme - continua la titolare di Confini -: è il più vicino per raggiungere le Isole Eolie, ma manca di competitività".

A lei si aggiunge Vittoria Nocera, titolare dell'agenzia Iamunindi: "L'aeroporto di Reggio Calabria non offre molto. Fino a qualche anno fa avevamo solo voli su Milano e Roma. Ora stanno iniziando ad arrivare le compagnie low cost, ma i risultati si vedranno tra qualche anno". E aggiunge: "In Calabria continua a esserci una carenza di servizi a livello generale".

E con una stagione estiva che stenta a decollare e le tempistiche di prenotazione sempre più lente, l'unico segmento che non perde terreno è quello dei viaggi di nozze. "Sono un punto fermo per tutte le agenzie - sottolinea Maia Simonetta, titolare dell’agenzia di viaggi Simonetta -. Sono una parte importante del nostro fatturato". "Anche se si riscontra un calo a livello di budget - precisa ancora Michele Zoccali -, le pratiche per le lune di miele si fanno".

Come mete gli Stati Uniti sono in testa seguiti dai Caraibi, Estremo Oriente e crociere. E quest'ultimo è un prodotto che sta registrando una ripresa. "Piace molto al turista del Sud  ammette Mariagrazia Micali, titolare della Mg Travel -. Grazie alle promozioni delle varie compagnie, è un prodotto che si lascia vendere. Solo per Costa abbiamo avuto un calo". E interviene ancora Elisa Brancati, che ammette: "È un prodotto che si vende da sé".

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