Mare Italia,
i trend 2025
Come cambia
la domanda

Al mare nelle località più esclusive, a dormire dove si riesce. In questa estate 2025 gli italiani confermano i loro gusti: vacanze al mare a tutti i costi, prenotazioni massimo un mese prima, con una spesa per cibo e divertimenti in aumento e la tendenza a risparmiare sull’alloggio.

È questa una delle tante letture che si possono fare dei dati del report ‘Panorama Turismo - mare Italia 2025’ di Jfc. Stando ai numeri, anche solo 4 giorni di vacanza sono sufficienti per far decidere di partire a molti italiani, pronti a scegliere una spiaggia in Sardegna, in Sicilia o in Puglia, solo per citare le mete più gettonate.

Social e sottodata

La prenotazione, sia essa fatta on line o in agenzia, avviene circa 30 giorni prima della partenza per il 69,1% dei nostri connazionali. La maggioranza di chi ha sotto i 40 anni, inoltre, sceglie la meta guidato dalle immagini social. Vuole quindi essere al centro del divertimento dei luoghi di maggior tendenza, e non si accontenta di un lettino e ombrellone, bensì vuole fare esperienze, meglio se a contatto con l’acqua e purché garantiscano divertimento e adrenalina.

“Dall’originale al surrogato”

Tutto questo però ha un costo, e allora su cosa sono disposti a tagliare i nostri connazionali? Se il cibo resta intoccabile, non rimane che l’alloggio. Sul “dolce dormire’ gli italiani sembrano non conoscere vie di mezzo: o spendono molto ma chiedono il lusso, oppure risparmiano sulla spesa senza avere troppe pretese. In questo ultimo caso sono due le tendenze emerse nell’estate 2025: l’only bed e il pendolarismo da mare. Nel primo caso si tratta di puntare sull’essenziale, con la richiesta del solo posto letto, senza altri servizi.

I pendolari sono invece coloro che il report definisce come il trend “dall’originale al surrogato”. Si tratta di una tendenza che, con forza, si manifesta quest’anno e che si concretizza in coloro che vogliono trascorrere a tutti i costi una vacanza in una determinata destinazione generalmente ricca di appeal. Essendo troppo cara e spesso già prenotata, decidono quindi alloggiare nella località più vicina, che sia più economica, magari anche distante e nell’entroterra, e da lì “trasferirsi” quotidianamente verso la tanto sospirata vacanza.

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