Sono ancora ignote le cause che hanno provocato il tragico incidente aereo di oggi in India all’aeroporto di Ahmedabad. Un Boeing 787 Dreamliner della Air India diretto a Londra è infatti precipitato pochissimi minuti dopo il decollo finendo sopra una zona residenziale. 230 i passeggeri a bordo, a cui vanno aggiunti i 12 membri dell’equipaggio, probabilmente senza sopravvissuti. Sono invece ancora in corso le ricerche di eventuali altre vittime tra le persone che si trovavano in quel momento nella zona.
La compagnia e le autorità del Paese hanno subito attivato la macchina delle emergenze e nelle prossime ore potrebbe iniziare anche la ricerca della scatola nera, per potere individuare cosa sia avvenuto all’aereo, considerato che poco prima dello schianto i piloti avevano lanciato l’allarme. La Boeing, da parte sua, ha detto che provvederà ad acquisire tutti gli elementi disponibili per effettuare un’indagine interna, così come potrebbero fare anche le autorità americane e britanniche.
Tra i primi elementi emersi dalle testimonianze fin qui raccolte ci sarebbe il fatto che l’aereo sarebbe decollato dopo meno di due chilometri di pista, quindi molto in anticipo rispetto alla consuetudine. Non si esclude anche l’eventualità del bird strike.