Aprire il business delle rotte domestiche alle compagnie aeree internazionali. Questa la proposta avanzata dal Garante della concorrenza canadese al Governo guidato da Mark Carney.
In un recente rapporto, il Competition Bureau ha infatti rimarcato come l’apertura a player stranieri possa favorire il mercato, creando dinamiche di concorrenza più equilibrate. La proposta dell’autorità garante della concorrenza non si limiterebbe solo alle rotte, ma riguarderebbe anche agli assetti societari dei vettori canadesi.
Secondo l’Authority, infatti, dovrebbe essere concessa una maggiore partecipazione delle aziende internazionali nelle compagini azionarie delle compagnie aeree canadesi. In particolare, riporta Travel Weekly, l’attuale soglia di partecipazione massima imposta dal Governo canadese alle società non canadesi dovrebbe essere innalzata dal 25 al 49%. ”Consentire maggiori investimenti esteri nelle compagnie aeree canadesi - ha scritto nel rapporto il Competition Bureau - migliora l’accesso ai capitali, stimola la crescita e promuove la concorrenza”.
A concentrare le attenzioni dell’Autority sul tema il recente interesse da parte di Delta ed Air France per WestJet.