Ryanair conferma le indiscrezioni della vigilia e sceglie di chiudere le porte ai voli su Israele per tutto l’orario invernale, con un taglio da un milione di posti offerti. L’incertezza attuale che ha determinato continue interruzioni del servizio hanno infatti indotto il vettore a evirate rischi ulteriori in attesa di sviluppi.
“È assurdo che abbiano rifiutato di confermare i nostri slot per l’estate 2026, quando i programmi estivi 2026 sono già in vendita – spiega la compagnia in una nota -. Comprendiamo che molte compagnie aeree – inclusa Ryanair – abbiano cancellato i voli da/per Tel Aviv questa estate, ma solo perché non era sicuro operare in quella zona. Non siamo disposti a riprendere voli in perdita da/per Tel Aviv per la stagione invernale, senza la certezza che i nostri storici slot per l’estate 2026 siano confermati”.