Gli aeroporti italiani si rifanno il look in vista dell’estate e investono in tecnologia e servizi, sperando in una stagione meno rovente di quella che, nel 2024, ha visto alcune piazze nevralgiche impegnate a fronteggiare code e disagi. Sono già sette gli scali del nostro Paese che supportano gli scanner di ultima generazione; quelli, in sostanza, che “vedono” liquidi e apparecchi elettronici senza estrarli dai trolley.
Intanto Fiumicino, dopo lavori durati quattro anni, ha aperto le porte al nuovo Terminal 3, che mette alla prova per l’extra Schengen, con la bellezza di 150 banchi check-in rinnovati. Domani, invece, Bergamo Orio al Serio svelerà la nuova area check-in, con 22 nuovi banchi e soprattutto 14 postazioni x-ray di tipo C3 per la verifica dei bagagli a mano.
Amplia i servizi anche il Catullo di Verona: passano da 40 a 46 i banchi accettazione, da 13 a 19 i gate d’imbarco e anche qui arrivano gli scanner di sicurezza più moderni. Scanner installati anche al Fontanarossa di Catania, che intanto ha inaugurato una nuova Vip Lounge da 400 metri quadrati. Ora gli scanner ultramoderni, in Italia, si trovano a Bergamo, Catania, Fiumicino, Linate, Malpensa, Venezia e Verona.
Bologna invece, aspetta il nuovo parcheggio multipiano da 2.200 posti. Il cantiere avanza e la metà sarà disponibile entro fine anno, ma non per l’estate. Il Marconi tuttavia, grazie a una riclassificazione Enac già avvenuta nei mesi scorsi, dovrebbe godere di una migliore distribuzione dei movimenti lungo le 24 ore, quindi con meno picchi di affollamento. Festeggia, intanto, il Cristoforo Colombo di Genova, dove tornano i charter al servizio di Costa Crociere. L’iniziativa riguarda per ora i viaggiatori tedeschi e olandesi, in collaborazione con i vettori Corendon e Condor.