"È ancora troppo presto per fornire dettagli precisi sul piano approntato per far fronte al difficile clima economico".
Con questa nota Air France frena la ridda di ipotesi uscite sulla stampa a proposito di un piano di tagli che, secondo Le Figaro, prevederebbe circa 5mila licenziamenti. "Il gruppo - dichiara un portavoce de vettore - nega le informazioni riportate da Le Figaro".
Il vettore è uscito nello scorso dicembre con il suo terzo profit warning in sei mesi, ritoccando il forecast dell'ebitda di 200 milioni di euro e citando come motivazione i costi più alti del previsto di uno sciopero dei piloti e la flessione dei ricavi sul lungo raggio.
"Il 18 dicembre - spiega il portavoce - il gruppo ha comunicato la necessità di un'azione addizionale di taglio dei costi e di una significativa riduzione dei propri piani di investimento, ma nulla è ancora stato deciso".