Grazie al potenziamento dei voli di Emirates nell'area del Medio Oriente, dal primo dicembre Doha sarà la destinazione più collegata del network della compagnia aerea, sorpassando Bangkok e posizionandosi davanti a Singapore e Londra Heathrow.
Doha, Bahrain, Muscat e Kuwait riceveranno un volo giornaliero in più, portando a 28 voli l'offerta regionale della compagnia aerea e a 276 il numero totale di partenze settimanali da Dubai verso il Medio Oriente.
Doha passerà da sei a sette voli giornalieri, Muscat da due a tre, Bahrain da tre a quattro e il Kuwait da cinque a sei.
"Ora diamo ai nostri clienti maggiore scelta e convenienza - commenta lo sceicco Majid Al Mualla, divisional senior vice president, commercial operations centre di Emirates.- Con sette voli giornalieri in entrata verso Doha, nessun altro luogo della rete Emirates offrirà un numero così alto di collegamenti".
Oltre a Doha, Muscat, Bahrain e il Kuwait, la compagnia aerea in Medio Oriente copre anche l'Arabia Saudita, l’Iraq, l’Iran, la Giordania, il Libano e lo Yemen.