Verrocchi, Bettoja Hotels: "Ecco i dettagli del nostro progetto milionario"

Un investimento di circa 20 milioni per un piano quadriennale con un obiettivo ben preciso: creare per Roma un polo congressuale destinato a diventare punto di riferimento per la Capitale.

Procede a pieno ritmo il progetto di Bettoja Hotels, la storica catena che fa parte del mondo dell’ospitalità alberghiera romana dal 1875. “Lo sviluppo del polo congressuale è stato ultimato un mese fa - spiega il direttore generale Ciro Verrocchi (nella foto) - e ha portato all’ampliamento e al rimodernamento delle 13 sale meeting. Ora stiamo partendo con i lavori che interesseranno le unità abitative di tutte e tre le nostre strutture: l’Hotel Massimo D’Azeglio, il Mediterraneo e l’Atlantico”.

Un unicum ricettivo
Si inizierà con l'Hotel Mediterraneo, il cui primo lotto di lavori sarà ultimato a fine luglio ed entro il 2021 tutti e tre gli alberghi si presenteranno al mercato con la loro nuova veste, pur mantenendo l'attuale classificazione a quattro stelle.

“La vicinanza delle strutture tra di loro ci consente di rendere interscambiabili le esperienze per la clientela: ad esempio si potrà alloggiare al D’Azeglio, particolarmente indicato per i viaggiatori corporate, e pranzare al Roof Garden Restaurant del Mediterraneo, che vanta una vista impagabile sulle meraviglie romane, essendo situato nel punto più alto del centro città, sull’Esquilino”.

“Il progetto - spiega il direttore finanziario Giancarlo Lodigiani - ha il fine ultimo di creare un unicum ricettivo che si in grado di rispondere alle esigenze sia del leisure, sia del bt, differenziando i prodotti e modernizzando i servizi ma salvaguardando comunque il fascino dell’ambiente Art Decò”.

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