Un itinerario espositivo diffuso, che ha messo sotto i riflettori le più importanti catene alberghiere con pannelli dedicati, visibilità digitale e contenuti esclusivi. Questa la definizione giusta per Hotel Chains, la grande novità dell’edizione 2025 di TTG Travel Experience, cui si sono affiancati gli Hotel Talks, uno spazio dove i brand protagonisti dell’ospitalità si sono raccontati alla platea di visitatori nella tre giorni di manifestazione.
Le presentazioni, una ogni 30 minuti, hanno visto alternarsi sul palco i maggiori gruppi della ricettività a cominciare da A&O Hostels, la più grande catena di ostelli privati in Europa, che ha raccontato l’evoluzione di una tipologia di ospitalità sui generis, che combina l’ostello con l’hotel, con un concetto di design moderno.
Andrea Querci, head of communication di BWH Hotels, è invece intervenuto sul nuovo modello di business per gli alberghi italiani che, ha spiegato, “devono imparare a ragionare su più dimensioni, con decisioni più complesse. L’hotel - ha aggiunto - deve costruirsi un’identità. Una catena alberghiera poi dev’essere di supporto alla commercializzazione, permettendo alle singole strutture di andare a cogliere le aree di miglioramento e di crescita aziendale”.
Querci ha inoltre sottolineato che BWH Hotels ha vari stakeholder a cui rivolgersi per i 170 alberghi in Italia: “Possiamo andare incontro a chi ha una gestione familiare, a operatori specializzati, a giovani eredi o startupper e imprenditori o gruppi con più asset”.
E Daniela Baldelli, direttore sales & marketing di Omnia Hotels, ha parlato della filosofia del gruppo, ossia “rigenerare edifici e restituirli alla città. Lo abbiamo fatto con lo Shangri-La, poi con l’Hotel San Martin, ex palazzo inutilizzato e oggi cuore pulsante dell’area di piazza Indipendenza”. Dopo la riapertura dell’Hotel Imperiale di via Veneto, è ora in corso la ristrutturazione dell’ex Hotel Mondial, futura ottava struttura del gruppo.
Di prodotto si è parlato anche con Falkensteiner Hotels & Residences, che ha illustrato il programma di nuove aperture italiane del gruppo nel 2026, mentre Planetaria Hotels ha raccontato la sua nuova campagna di comunicazione ‘Un hotel, mille storie’. Tra i protagonisti di Hotel Talks anche Piazza Hotels, che ha ripercorso la sua storia, partita con la gestione di un residence sulla Riviera Romagnola per arrivare oggi a un portafoglio di oltre 1.000 camere in 12 strutture e 9 destinazioni.