Parigi, Piemonte: "Dobbiamo ascoltare le richieste dei turisti"

"C'è la necessità di ripensare al turismo piemontese in termini strategici, a cominciare dal modello di governance che sta dietro la promozione del territorio". La nuova assessore al Turismo del Piemonte, Antonella Parigi (nella foto), arrivata da pochi mesi alla guida del comparto, ha un obiettivo: ribaltare il turismo piemontese e renderlo più vicino alle reali richieste dei turisti.

"Bisogna dotarsi di modelli e processi moderni - dice - per ascoltare e comprendere il mercato a cui ci si rivolge. Ad esempio, non sempre in questi anni ci si è soffermati a capire chi e perché sceglie il Piemonte, tantomeno chi e perché non lo sceglie. Spesso abbiamo venduto un prodotto turistico in linea più con i nostri gusti che con quelli del consumatore".

Insomma, una rivoluzione copernicana che parta dalla domanda e non più dall'offerta e che mette in discussione anche gli strumenti di promozione finora adottati.

Primo fra tutti il portale di prenotazione Booking Piemonte, lanciato qualche mese prima del cambio di guida politica della Regione. "Il portale è attivo e incrementa la propria offerta ­ dice l'assessore ­ ma il suo ruolo, come quello di tutti gli strumenti di cui dispone il territorio, rientra nel discorso di un ripensamento generale del nostro approccio strategico".

Un ripensamento per il quale il tempo stringe, visto che il Piemonte, insieme alla Lombardia, sarà uno degli attori principali dell'azione turistica di Expo 2015.

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