Il turismo dell'Emilia-Romagna cresce nella prima metà del 2023 nonostante il maltempo che ha duramente piegato la regione. Gli arrivi sono aumentati del 9,2% rispetto allo stesso periodo del 2022, idem le presenze che hanno registrato un +4,3%.
Questi i dati Istat, che rivelano come, sul totale degli oltre 4,8 milioni di arrivi, gli stranieri siano stati 1,2 milioni; mentre su 13,8 milioni di pernottamenti, siano stati 3,8 milioni quelli connessi a un'utenza proveniente dall'estero.
Bene il comparto termale, che ha messo a segno arrivi a +4,5% e presenze a +6,7%, così come le località di collina e l'Appennino.
Come riporta ansa.it, volano le città d'arte (+18,3% arrivi e +14,6% presenze), al contrario dei comuni della Riviera romagnola, che chiudono il primo semestre con un tiepido +2,1% sugli arrivi e uno -0,7% sulle presenze.
Gaia Guarino