“Con il nuovo piano regolatore interverremo con una forma debole di regolamentazione, ma di più non possiamo fare. Serve una legge nazionale”. Il sindaco di Napoli Gaetano Manfredi è intervenuto con queste parole sul fenomeno delle case vacanza, parlando nel corso di un evento organizzato da Repubblica sulle sfide per il turismo a Napoli.
Una città che, come riporta proprio la Repubblica, chiuderà l’anno con 14,4 milioni di presenze che, secondo le previsioni, saliranno a 17 milioni del 2025. “Serve una legge nazionale - ha insistito Manfredi -, noi sindaci non abbiamo il potere per regolamentare il fenomeno delle case vacanza. Guardate quello che è successo a Firenze, dove un provvedimento del Comune è stato subito impallinato dal Tar”.
Per il presidente della Regione Vincenzio De Luca la Campania deve puntare su moderne infrastrutture come il nuovo aeroporto Salerno-Costa d’Amalfi, che ha registrato 100mila passeggeri in tre mesi. Dal canto suo Roberto Barbieri, amministratore delegato di Gesac, la società che gestisce gli aeroporti di Napoli e Salerno, ha confermato la volontà di ampliare lo scalo di Capodichino con “lavori in 36-48 mesi, se partiamo subito”.
Barbieri ha sottolineato che il turismo produce il 4,2% del Pil in Campania, che nel 2025 può aumentare dello 0,5%, con 100mila occupati: “Entro inizio anno avremo le nuove destinazioni di Montreal e Atlanta. La Campania, con gli aeroporti di Napoli e Salerno insieme, arriverà tra i 18 e i 20 milioni di passeggeri nel 2025”.