Si attende traffico intenso nelle arterie autostradali della Penisola per il Ponte dell’Immacolata. Secondo le stime di Anas saranno circa 31,4 milioni gli spostamenti di autoveicoli questo fine settimana. I flussi si dirigeranno verso le località montane, i capoluoghi e i centri commerciali per acquisti e/o gite ai mercatini di Natale.
I primi spostamenti inizieranno questo pomeriggio e proseguiranno domani mattina, principalmente verso le grandi città, mentre lunedì pomeriggio inizieranno i grandi rientri.
Particolarmente interessati dal traffico, nelle giornate di venerdì e sabato, gli itinerari in direzione Sud, verso le località di provincia, lungo le dorsali adriatica, tirrenica e jonica e in uscita dai centri urbani.
L’intensificazione della circolazione riguarderà i principali itinerari Anas: la A2 ‘Autostrada del Mediterraneo’ che attraversa Campania, Basilicata e Calabria; le statali 106 Jonica e 18 Tirrena Inferiore in Calabria; le autostrade A19 Palermo-Catania e A29 Palermo-Mazara del Vallo in Sicilia; la strada statale 131 Carlo Felice in Sardegna; la strada statale 148 Pontina nel Lazio, arteria particolarmente trafficata che insieme alla SS7 ‘Appia’ assicura i collegamenti tra Roma e le località turistiche del basso Lazio; l’Itinerario E45 (SS675 e SS3 bis) che interessa Umbria, Toscana, Emilia Romagna e collega il nord est con il centro Italia; le direttrici SS1 Aurelia (Lazio, Toscana e Liguria), SS16 Adriatica (Puglia, Molise, Abruzzo, Emilia-Romagna e Veneto).
Al Nord: i raccordi autostradali RA13 ed RA14 in Friuli-Venezia Giulia verso i valichi di confine, la SS36 del Lago di Como e dello Spluga in Lombardia, la SS45 di Val Trebbia in Liguria, la SS26 della Valle D’Aosta e la SS309 Romea tra Emilia-Romagna e Veneto e la SS 51 di Alemagna in Veneto.
“In queste festività caratterizzate da spostamenti di breve e media percorrenza – ha dichiarato l’amministratore delegato di Anas Claudio, Andrea Gemme - chiediamo a chi si mette in viaggio di rispettare i limiti di velocità, le distanze tra i veicoli e di evitare qualsiasi tipo di distrazione alla guida, innanzitutto con l’uso del cellulare. Inoltre, dotarsi, come previsto dalla normativa nazionale, di catene a bordo o di pneumatici invernali. Ricordiamoci sempre – sottolinea l’Ad Anas - che la sicurezza dipende dai comportamenti di ciascuno di noi. Come recita il nostro spot, quando sei alla guida tutto può aspettare”.