Con 40 tour operator italiani che la mettono in programmazione, l’Alsazia, una delle regioni più particolari della Francia, raccoglie ogni anno 180mila pernottamenti italiani.
La regione, però non si accontenta e per spingere sull’acceleratore ha organizzato a Torino, con Atout France, un workshop per le agenzie di viaggi e una conferenza stampa, per spingere sulla sua accessibilità e promuovere i suoi plus.
“È a sole 6 ore di viaggio da Torino e presenta un savoir fair e un’atmosfera intriganti – spiega il direttore di Atout France Frédéric Meyer -. Forse non ha eccellenze, ma è una meta ricca per gli appassionati di enogastronomia, di turismo natura e per il fascino di confine che destinazioni come Strasburgo e Mulhouse hanno conservato”.
L’ente del turismo francese ha proposto alle agenzie la destinazione, che si è dotata di un nuovo sito responsive per creare itinerari in base agli interessi specifici (experience.alsace.com), sia per short break che per vacanze di maggiore durata.