Il pensiero low costdel Gruppo Alpitour

Il focus rimane puntato sulla compagnia di casa Neos, ma prossimamente il Gruppo Alpitour potrebbe seguire l'apertura di Karambola ai voli low cost anche per quanto riguarda gli altri brand.

Una notizia che era nell’aria già da qualche tempo dopo le sollecitazioni di una parte del mercato leisure. “Abbiamo una compagnia aerea in casa e vogliamo sviluppare la multifrequenza con lei proseguendo sulla strada delle partenze infrasettimanali – conferma Andrea Moscardini, direttore commerciale tour operator Francorosso (nella foto) -. Ma i clienti chiedono sempre più flessibilità e noi dobbiamo andare loro incontro”. Dichiarazione che conferma l’intenzione del gruppo torinese di aprire la via dei collegamenti a basso costo.

La strategia, puntualizza il manager, va nella direzione di lavorare sui singoli servizi piuttosto che “sul pacchetto ingessato, assemblando singoli pezzi in base alle esigenze di chi viaggia”. Di fronte ad un mercato in piena trasformazione era necessario intervenire.

Così Neos resta al centro del mondo aviation, ma le compagnie low cost potranno diventare partner preziosi. O.D.

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