Norwegian Cruise Line e il volano del pricing

A volte basta poco, un piccolo aggiustamento che cambia il quadro complessivo dandogli un nuovo appeal: Norwegian Cruise Line chiude un anno estremamente positivo in Italia per numeri, volumi e l'ingresso di nuove destinazioni ben accolte dal pubblico nostrano. E pensare, ammette Francesco Paradisi, senior business development manager in Italia di Norwegian Cruise Line, "che il 2019 era partito in sordina per i primi tre mesi. Poi ad aprile abbiamo cambiato il pricing rendendolo più appetibile ed è stato un volano enorme".

Il nuovo pricing
La nuova formula pricing di Ncl parte da un prezzo base sul quale il cliente può effettuare un upgrade di servizi con il pacchetto bevande e un'altra scelta, "come il wifi o tre ristoranti di specialità. Così si migliora l'esperienza a bordo con una minima spesa e a fronte di un prezzo competitivo". La novità è piaciuta a clienti, adv e t.o., tanto che "da aprile abbiamo sempre avuto un trend positivo".

Nuove destinazioni
A far lievitare i numeri di Ncl ha contribuito anche un ventaglio di novità sul fronte degli itinerari, soprattutto quelli di lungo raggio. "Abbiamo ragionato in modo da offrire una serie di crociere negli Stati Uniti diverse dal solito, in modo da differenziarci dalla concorrenza", sottolinea Paradisi. Aumentate quindi le proposte sulle Hawai, "che per il 2020 vedono dall'Italia un aumento delle prenotazioni dell'80 per cento", così come quelle sull'Alaska, le crociere in partenza da Los Angeles e gli itinerari da Miami più lunghi, inclusi quelli nel New England.

Ti è piaciuta questa notizia?

Condividi questo articolo

Iscriviti a TTG Report, la nostra Newsletter quotidiana