Msc Crociere guarda a nuovi target per crescere nel settore

Con l'arrivo della nuova ammiraglia, Msc Divina, previsto in maggio, e l'ingresso di Msc Preziosa, schedulato per marzo 2013, la flotta di Msc arriverà a immettere sul mercato 40mila posti settimanali.

Un'offerta massiccia che va supportata da un valore aggiunto che Leonardo Massa, country manager della compagnia per l'Italia, definisce “trasversalità”, per poi affrettarsi a puntualizzare spiegando che “la nave non è più soltanto una destinazione ma è un elemento aggregativo. Andiamo in cerca di nuovi target di mercato e lavoriamo sulla personalizzazione, sia in termini di itinerari, sia per quel che riguarda il tema della crociera stessa”.

Ed ecco far capolino decine di crociere dedicate; dal mondo dello sport, calcio, formula uno, pallacanestro, sino al ballo e addirittura “l'alpinismo”, come precisa il manager, traducendo in realtà un paradosso. “Inseguiamo le nicchie di mercato, questo ci rende attrattivi e ci permette di continuare nella nostra progressione”.

Il tema diventa anche la carta vincente per coniugare mercati vecchi e nuovi. “Una crociera con il filo conduttore del flamenco, appassionerà ospiti argentini e sudamericani così come italiani e spagnoli – evidenzia Massa -, mentre una legata al Napoli Calcio, si rivolgerà a una comunità più ristretta, quella della tifoseria della società”.

Diversificare e diventare generatori di domanda, pensando a target ancora non identificati è la strada del futuro per Msc, che muove i propri investimenti all'insegna della lungimiranza. “L'acquisto di una nave si ammortizza anche in una parabola di vent'anni – conclude il manager -, se non fossimo noi stessi proattivi per il mercato, non potremmo pensare a investimenti del genere”.

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