Con l’apertura del Mandarin Oriental Vienna, prevista per il 20 ottobre 2025, il gruppo alberghiero asiatico entra ufficialmente nel mercato austriaco. La scelta della capitale risponde a una strategia mirata a rafforzare la presenza del brand nelle principali destinazioni europee, intercettando la crescente domanda di viaggi di lusso legati a cultura, arte e lifestyle.
L’hotel, situato in Riemergasse 7 in un edificio art nouveau del 1908 accuratamente restaurato, offre 138 camere e suite di fascia alta, tra cui Signature e Royal Suite, progettate per unire comfort contemporaneo e charme viennese. Gli spazi per eventi comprendono sette sale multifunzionali e una ballroom di 140 metri quadrati, pensati per il segmento meeting ed eventi e per un target corporate internazionale.
Dal punto di vista gastronomico, la struttura si presenta come un nuovo polo culinario per la città. Guidata dallo chef Thomas Seifried, l’offerta spazia dal fine dining di Le Sept, focalizzato sul seafood, a proposte più informali ma raffinate come Atelier 7 – Brasserie e Café, fino al bar in stile Izakaya, che coniuga influenze viennesi e giapponesi. Un approccio diversificato che mira a intercettare sia la clientela internazionale sia il pubblico locale.
Il comparto wellness si conferma un pilastro dell’esperienza Mandarin Oriental, con una Spa dotata di sette sale trattamenti, una piscina coperta, una palestra all’avanguardia e servizi esclusivi per coppie e ospiti in cerca di esperienze esclusive.
Con questa apertura, Vienna arricchisce ulteriormente il proprio portafoglio di strutture di lusso, rafforzando l’appeal verso un turismo internazionale ad alto valore aggiunto.