Vacanze e partenze intelligenti, gli errori da evitare

Partenze intelligenti? Queste sconosciute, almeno per gli italiani. La prima preoccupazione per un italiano su due è quella di non trovare code o rallentamenti andando in vacanza.

Perciò, pur di scongiurarli, incappano in comportamenti scorretti: non riposano abbastanza pur di partire in fretta (36%), mangiano in maniera eccessiva (25%) o per nulla pur di evitare di fare soste (26%), sono più attenti ai bagagli che a portare in auto adeguate scorte d'acqua (24%), non si curano del caldo e del sole (21%), rischiando disidratazione (42%), colpi di sonno (41%) e di calore (39%).

È quanto emerge da uno studio di In a Bottle, condotto su circa 1600 italiani tra i 24 e i 50 anni e su un pool di 20 tra medici e nutrizionisti. Per 6 esperti su 10, gli italiani partono per nulla informati dei rischi che un viaggio può rappresentare per la salute e la sicurezza propria e degli altri.

A. P.

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