Il commento del direttore
Remo Vangelista
Una crescita pari all'1 per cento. È la previsione che l'Uvet Travel Index traccia per il Pil italiano nel 2014, sulla base dell'andamento dei viaggi d'affari.
Confrontando, infatti, la serie storica dei dati di questo tipo di viaggi e del Pil dal 2006 a oggi, Uvet ha verificato come il trend del business travel rispecchi al 94 per cento l'andamento del Pil italiano.
Pertanto, dopo l'arresto della caduta dell'economia italiana, a partire dal quarto trimestre del 2013, ora il Prodotto Interno Lordo dovrebbe ricominciare a crescere.
La stima Uvet appare leggermente più ottimistica rispetto allo 0,7 per cento previsto da Commissione europea, Fondo Monetario internazionale, Governo e Confindustria.
"Dai dati in nostro possesso - sottolinea Luca Patanè, presidente del gruppo Uvet (nella foto) - l'aumento previsto nei primi sei mesi, primo semestre 2014 su secondo semestre 2013, è dello 0,3 per cento. E comunque con queste prospettive di crescita si dovrebbe tornare a fine anno ai livelli del terzo trimestre 2012".
Nella seconda parte dell'anno è prevista un'accelerazione maggiore rispetto alla prima.
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