Il commento del direttore
Remo Vangelista
Profitti operativi in aumento per il 2016 di InterContinental Hotels Group. Il gruppo, che opera con marchi quali Holiday Inn, InterContinenteal e Crowne Plaza, ha chiuso l’anno con questo dato in aumento del 9,5% rispetto al 2015, consentendogli di distribuire agli investitori un dividendo straordinario.
Se il fatturato annuale ha perso 4,9 punti percentuali anno su anno, chiudendo il 2016 a 1,72 miliardi di dollari, il revPar, che indica i ricavi per camera disponibile, ha invece registrato una progressione pari a 1,8 punti sul 2015.
“I nostri risultati - commenta il chief executive Richard Solomons - dimostrano chiaramente la nostra forte performance operativa e il successo di una strategia a lungo termine”. Sul fronte del prodotto, Ihg sta puntando molto sul marchio InterContinental, che contraddistingue strutture up level e, nel 2016, ha visto otto nuove aperture, di cui cinque in Cina.
Sviluppi in vista anche per il brand Kimpton, che si arricchirà di sei proprietà; tra le new entry anche tre Even Hotels, mentre tra gli investimenti è previsto un upgrade da 200 milioni di dollari per il Crowne Plaza. A livello globale il gruppo conta 76mila camere e 500 hotel.
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