Il commento del direttore
Remo Vangelista
“Chiuderemo come minimo con una crescita di arrivi e presenze del 5 per cento”. Non nasconde il suo ottimismo Francesco Morandi, assessore al Turismo, che fa previsioni rosee per l’alta stagione in Sardegna.
A regalare numeri positivi all’isola, spiega La Nuova Sardegna, è l’exploit dei mercati internazionali, favoriti anche dall’aumento della stagionalità. “Siamo riusciti a creare una stagione che arriva fino a ottobre - sottolinea Morandi -; la testimonianza è nel fatto che molti albergatori hanno scelto di mantenere le loro strutture aperte anche dopo settembre. Segno che il lavoro di questi anni inizia a dare risposte”.
Tra i bacini a maggiore crescita, un ruolo di spicco spetta a quello francese, mentre all’opposto continuano a diminuire i russi, soprattutto quelli appartenenti alla classe media, la più penalizzata dalla recessione economica; non mancano, invece, i big spender.
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