Santanchè: “Voglio che sia figo anche fare il cameriere”

“Tra cinque anni voglio che sia figo anche fare il cameriere, non solo il cuoco”. Il minsitro del Turismo Daniela Santanchè è intervenuta con queste parole sul tema della carenza di personale.

"Se un figlio, 20-30 anni fa, diceva in famiglia che avrebbe voluto fare il cuoco, non so se i genitori sarebbero stati così contenti - ha raccontato a un evento organizzato da Federalberghi Umbria e Confcommercio Umbria -. Oggi, invece, è figo grazie a Masterchef: la televisione ha dato uno status a una professione. E riconoscere uno status è fondamentale”.

Il nodo da risolvere, dunque, è la mancanza di appeal del mestiere, sul quale incidono anche le questioni del lavoro nero, del gravoso impegno orario e, spiega repubblica.it, del basso salario. Il risultato è che, ad esempio, al turismo della montagna “mancano 60mila lavoratori” ha ricordato Santanchè. Una carenza che, ha sottolineato, ha comportato importanti perdite economiche.

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