Il commento del direttore
Remo Vangelista
Sono poche le regioni italiane che riporteranno un incremento di prenotazioni nel prossimo inverno. I dati previsionali dell'Osservatorio Turistico della Montagna di Trademark Italia indicano stabilità per Trentino, Alto Adige, Valle d'Aosta e Piemonte, mentre chiuderanno la stagione in calo le località montane di Lombardia, e Veneto. In leggero aumento, invece, i flussi in Friuli Venezia Giulia e nelle località della montagna appenninica. Fra i trend emersi l'aumento dei soggiorni brevi e la diminuzione delle settimane bianche. Questo genera difficoltà commerciali alle strutture ricettive e soprattutto determina nelle località un maggior carico antropico durante i weekend, con repentini riempimenti e altrettanto rapidi svuotamenti nei giorni feriali. Da parte dei turisti emerge la richiesta di maggiore libertà e flessibilità nelle strutture ricettive: orari più lunghi per i pasti, check-in e check-out più flessibili, minori imposizioni di date e servizi. Aumenta anche la forbice tra vacanze low cost e soggiorni luxury.
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