Tagli alle commissioniLe ragioni di Vueling

Trasporti
- 20/01/2016 09:49

Tagli alle commissioniLe ragioni di Vueling

“Sia ben chiaro, le agenzie di viaggi per noi rappresentano un investimento, non un costo da tagliare”. Alexander D’Orsogna, country manager Italia di Vueling, parte da questo presupposto nello spiegare la strategia di abbassamento delle commissioni per agenzie che partirà dal prossimo 1° marzo.

Una dichiarazione che può lasciare apparentemente perplessi, visto che a breve le retribuzioni per i dettaglianti passeranno dall’attuale 1 allo 0,1 per cento, e questo non soltanto per Vueling, ma anche per le altre due compagnie che fanno parte del Gruppo Iag, dunque British e Iberia.

Ma occorre entrare più nel dettaglio per comprendere la strategia attuata dal vettore basato a Barcellona, che individua nell’Italia il suo primo mercato estero di riferimento: “Il nostro business appartiene al segmento medio e corto raggio e la nostra attenzione ai costi di distribuzione è sempre stata spasmodica – premette D’Orsogna -. Considerando però che il fatturato generato dalle agenzie di viaggi per noi vale il 50 per cento del totale, non intendiamo disinvestire su questo canale, anzi, si tratta di rivedere la strategia”.

Cambiamento che nei fatti porterà a “un reinvestimento del denaro che prima retribuivamo alle adv nel portale web esclusivamente per i dettaglianti”. Il nuovo modello di distribuzione, quindi, consentirà agli adv di accedere attraverso il canale web a una serie di prodotti e incentivazioni dedicate: “Sul loro portale gli agenti troveranno tariffe che sui Gds non sono presenti, ma anche incentivi: il nostro obiettivo è creare di fatto un nuovo portale, che fornisca informazione, assistenza, ovviamente consenta la prenotazione, ma anche il monitoraggio e rappresenti un nuovo stimolo per le agenzie”.

Il progetto è già stato presentato nei dettagli all’headquarter di Barcellona: “È in fase di valutazione – conclude D’Orsogna -, ma a breve potremo fornire tutti i dettagli del nuovo progetto”.