Agenzie, network e t.o.Si riscrivono le regole

Eppur si muove. Nonostante le lamentele sull'immobilismo del mercato turistico, qualcosa sta succedendo. E lo dimostra l'agenda delle agenzie di viaggi di questo autunno.

Era da qualche tempo, infatti, che la lista degli appuntamenti dei dettaglianti italiani non era piena come in queste settimane. Le convention (per certi versi, vero termometro del mercato) sono tornate a conquistare le prime pagine dei giornali di settore.

Il quadro complessivo dà l'idea che i diversi fronti del turismo (network e tour operator in testa) abbiamo ritrovato un certo gusto per la competizione che pareva essere andato perso nelle ultime stagioni.

Un esempio è l'affermazione del direttore commerciale di Veratour Massimo Broccoli, arrivata proprio dal palco della convention di Sharm el Sheikh "Non credo che il percorso avviato con le agenzie Verastore possa essere visto dai network come una minaccia". Una dichiarazione che lascia intendere come si respiri una nuova aria nel mondo dei viaggi.

Così, si iniziano a riscrivere le regole del gioco. Tutti vogliono le agenzie, che hanno confermato anche in questi anni burrascosi di poter garantire ai tour operator vendite e prenotazioni. Tutti le invitano in giro per il mondo per annunciare programmi e progetti.

Nell'elenco c'è anche Francorosso, che ha chiamato a raccolta gli adv per avviare il riposizionamento del marchio.

Sul fronte dei network è sceso in pista invece Welcome Travel, che ha presentato alla propria squadra i nuovi strumenti a disposizione delle agenzie. E in arrivo c'è anche la convention di Geo.

Dunque, tour operator e network non vogliono sprecare le giornate di questi mesi (storicamente, le più 'stanche' dell'anno nelle agenzie di viaggi): la partita del 2015 è aperta.

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